A Firenze, aspettando il Tour de France tra letture e film all’ Institut Français Italia

Entra nel vivo Aspettando il Tour organizzato da FRANCE ODEON e Institut Français Italia e dopo l’inaugurazione di ieri oggi   alle 18.30Letture in biciclettaestratti di testi letterari o saggi sul ciclismo scelti da una bibliografia partecipativa e letti ad alta voce, in italiano e francese, a cura dell’Istituto e della Libreria francese, che si terranno sempre in piazza. La Libreria francese rimarrà aperta fino alle 21.00 dal 26 al 28 giugno.

Subito dopo, alle 18.45, presso la Mediateca dell’Institut Français, il giornalista Manlio Pisu illustrerà i temi trattati nel suo libro “Stendhal in bicicletta. Itinerari cicloturistici d’autore e bike economy”, Edizioni Il Sole 24 Ore. L’autore, che ha lavorato in Italia e all’estero per importanti testate su argomenti economico- finanziari nel quadro dell’integrazione europea, è un appassionato cicloviaggiatore, sostenitore del cicloturismo come motore della bike economy. Nel suo tempo libero, percorre palmo a palmo, in sella alla sua bici, il Belpaese alla ricerca di itinerari nuovi, e sogna un’Italia con una rete di piste ciclabili all’altezza dei più evoluti standard internazionali.

Il film scelto per questa sera alle 21.00 è Wonderful Losers: A Different World del lituano Arūnas Matelis (2017, in versione originale con sottotitoli italiano e inglese) prodotto da Valentina Quinn con la sua Quinn Studios Entertainment. Documentario pluripremiato e vincitore, tra i tanti, del Trieste Film Festival nel 2018. Un docufilm sulle figure dei più importanti gregari della storia del ciclismo, sempre alle spalle del gruppo, senza diritto a una vittoria personale. Questi magnifici perdenti sono i veri guerrieri del ciclismo professionale. Non si tratta semplicemente di un documentario sul Giro d’Italia. Non si parla di campioni in lotta tra di loro, di maglie rosa o ciclamino, né del doping che da decenni affligge le competizioni più prestigiose. Il punto di vista scelto da Matelis è proprio quello di chi costituisce l’ossatura dello sport stesso: i gregari.

A introdurlo saranno il regista, la produttrice Algimantė Matelienė e la campionessa Edita Pučinskaitė.

Giovedì 27 giugno, alle 20.00, dopo l’appuntamento delle 19.00 con Letture in bicicletta, sarà la volta di Fantacycling racconta Fantacycling, una startup che unisce la comunità dei fan del mondo del ciclismo, offrendo un’esperienza coinvolgente e interattiva.

Proseguirà con un grande classico del cinema italiano, alle 21.00 con Totò al giro d’Italia diretto da Mario Mattoli. Presentato da Valeria d’Ambrosio, curatrice della mostra TOUR DE FRANCE | promessa e supplizio. I campioni italiani della Grande boucle nell’ex- convento di Sant’Orsola, insieme a Paolo Pellegrini, giornalista ciclista, appassionato di bici e di Totò.

Nel film, un meraviglioso Totò vende l’anima al diavolo per conquistare una ragazza. Per poterla sposare, deve vincere il Giro d’Italia, in un’epoca in cui tale storica competizione ciclistica vede la partecipazione di mostri sacri quali Bartali, Coppi, ma anche grandi corridori come il francese Bobet. Pertanto, per assicurarsi l’impresa, decide di scendere a compromessi con Lucifero. Nell’impresa troverà l’aiuto della madre. In fondo si sa, le donne ne sanno sempre una più del diavolo.

Per la vigilia della partenza del Tour de Francevenerdì 28 giugno, alle 17.00, aprirà al pubblico la mostra TOUR DE FRANCE | promessa e supplizio. I campioni italiani della Grande boucle, presso il Museo di Sant’Orsola, un affascinante omaggio ai sette ciclisti italiani che hanno vinto il Tour de France attraverso una selezione di fotografie storiche, di filmati d’archivio e di oggetti d’epoca. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico fino alla fine del Tour de France il 21 luglio prossimo.

Alle 18.00 si svolgerà il consueto Salon de lecture, online, a cura dell’Istituto e della Libreria francese, un invito alla lettura collettiva sul tema della bicicletta.

Alla sera sarà proiettato, alle 21.30, il film La Grande boucle, per la regia di Laurent Tuel (2013, in francese con sottotitoli in italiano). La commedia che vede comparire anche gli ex campioni Bernard Hinault e Laurent Jalabert (molte scene sono state girate durante il Tour del 2012), è centrata su François Nouel, interpretato da Clovis Cornillac, un grande fan del Tour de France. In un giorno sfortunato il suo capo lo licenzia e sua moglie lo lascia. Decide allora di fare la Grande Boucle, cioè percorrere ogni tappa della corsa con un giorno di anticipo sui veri concorrenti. Alla sua impresa si aggiungono a poco a poco altri ciclisti dilettanti ispirati da quella sfida. Gli ostacoli sono tanti. Tifosi e media si appassionano alla corsa di François suscitando l’invidia della maglia gialla del Tour che si vede rubare la scena. François deve essere fermato!

La data tanto attesa della Grand Départ, sabato 29 giugno 2024ultimo appuntamento con Aspettando il Tour, da Piazza Ognissanti si sposta al Piazzale degli Uffizi nell’Arena “Apriti Cinema”, dove alle 21.45, il pubblico potrà vedere Jour de fête, film di esordio di Jacques Tati (1949, in francese con i sottotitoli in italiano), un’autentica chicca, vincitore del premio per la migliore sceneggiatura alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1949 e del Grand Prix du Cinéma Français nel 1950. Acclamato dalla critica, consacrò il regista e attore Tati come una delle personalità più geniali e innovative del cinema francese. La quiete del villaggio di Sainte-Sévère viene sconvolta per la giornata di festa. Vengono montate giostre, tiro a segno e un tendone per proiettare un film. Il postino François, dopo aver visto un documentario sull’efficienza delle poste negli Stati Uniti, si prefigge di diventare proprio come i postini d’oltreoceano.

La manifestazione è resa possibile grazie al sostegno di BRT, main sponsor.

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