Martedì 6 giugno 2023 alle ore 16.30 si inaugura nella Sala Clementina della Pinacoteca Nazionale di Bologna la mostra del Premio di incisione Giorgio Morandi. XXXII, XXXIII e XXXIV edizione, promossa dalla Scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dopo una lunga pausa dovuta alla Pandemia, l’attuale edizione comprende in sè l’attività di tre anni accademici e non di due come, previsto da quando nel 2012 è diventato un evento a cadenza biennale.
Il premio intitolato a Giorgio Morandi è stato istituito nel 1985, ventuno anni dopo la sua scomparsa, da Vincenzo Ghirlandi, collezionista e amico del Maestro, a beneficio degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, e oggi tale generoso sostegno prosegue grazie al figlio Luigi Ghirlandi.
Morandi ottenne la cattedra di incisione all’Accademia di Belle Arti di Bologna “per chiara fama” nel 1930 e svolse il suo alto magistero fino al 1956, con grande dedizione, mantenendo sempre viva l’aura della sua esperienza. Questa è simbolicamente rappresentata dal suo torchio Lefranc, che Morandi fece giungere dalla Francia e che ancora oggi è a disposizione nella medesima aula per le esercitazioni della Scuola di Grafica d’Arte.
Il Premio di incisione Giorgio Morandi ha offerto negli anni occasione di confronto e stimolo, valorizzando l’arte incisoria contemporanea e il suo preciso linguaggio grafico: studentesse e studenti hanno potuto mostrare, anno dopo anno, il risultato della loro costante attività, insieme all’evoluzione delle diverse tecniche incisorie e le molteplici contaminazioni con altri linguaggi artistici, reinventandosi e mettendo in luce nuove prospettive.
Questa edizione ha visto in concorso circa ottanta opere che coinvolgono i linguaggi più disparati: dalla puntasecca all’acquaforte, dall’acquatinta alla maniera nera, dal bulino, dalla collografia alla xilografia. Un linguaggio secolare quello della calcografia che, da sempre, si rinnova nelle opere dei giovani allievi che ne conoscono l’idioma e che sanno trasmettere i metodi calcografici ampliando le possibilità espressive con efficacia comunicativa ed emozionale.
La commissione giudicatrice, composta da Cristina Francucci (direttrice dell’Accademia), Manuela Candini, Jessica Ferro, Serena Pagnini, Antonio Pecoraro e Agim Sako (docenti di Tecniche dell’Incisione-Grafica d’Arte), Chiara Guerzi (docente di Storia dell’Arte), Marco Fiori (direttore dell’Associazione Liberi Incisori), Lorenza Selleri (Settore Musei Civici Bologna | Museo Morandi) e Maria Giovanna Ghirlandi Lega Baldini in rappresentanza di Luigi Ghirlandi, ha proclamato vincitrice per la XXXII edizione Anna Crotti, ed ha segnalato per la qualità dei lavori Alessia Armari e Elnaz Tahmasebi; per la XXXIII edizione ha proclamato vincitore Luca Degli Esposti ed ha segnalato per la qualità dei lavori Francesco Levoni e Antonio Bertone; per la XXXIV edizione ha proclamato vincitrice Tuo Jiayuan ed ha segnalato per la qualità dei lavori Roberta Di Benedetto.
Durante l’inaugurazione, a cui presenzieranno la direttrice dell’Accademia Cristina Francucci e i docenti della Scuola di Grafica d’Arte, responsabili del Premio Morandi, Luigi Ghirlandi consegnerà il Premio agli vincitori.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Edizioni Pendragon, con testi di Cristina Francucci, Chiara Guerzi, Lorenza Selleri, Manuela Candini, Marco Fiori, Agim Sako.
Pinacoteca Nazionale di Bologna, Sala Clementina
Via Belle Arti 56, Bologna
Ingresso: gratuito
Didascalia foto : Anna Crotti, Un posto come la luna II, 2019.