FerrarinArte presenta, dal 26 marzo all’11 giugno 2022, una doppia esposizione personale dedicata agli artisti Giorgio Griffa e Riccardo Guarneri, esponenti di spicco della Pittura Analitica, una corrente artistica alla quale la Galleria ha sempre riservato grande attenzione, attestandosi tra gli operatori accreditati a livello italiano ed internazionale.
La mostra sarà inaugurata con una presentazione di Carlo Vanoni, in dialogo con Riccardo Guarneri e Luca Maggio, autore delle interviste pubblicate nel catalogo. Il titolo dell’esposizione – “Cambiare per rimanere se stessi” – si riferisce ad una ricerca pittorica di grande attualità che, negli ultimi cinquant’anni, ha saputo cambiare, rimanendo tuttavia fedele a se stessa.
Il percorso espositivo comprende una quarantina di opere, molte delle quali storiche, realizzate dagli anni Sessanta ad oggi. Tre dipinti di Riccardo Guarneri provengono, inoltre, dalla 57. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia (2017), alla quale entrambi gli artisti, invitati da Christine Macel, avevano partecipato con una sala personale.
«In maniera diversa – scrive Carlo Vanoni – Griffa e Guarneri hanno fatto parte di quella che la storia dell’arte ha definito Pittura Analitica. Ci si poneva una semplice domanda: che cosa significa dipingere? A questa domanda, forse, i due avrebbero risposto in maniera diversa: per Griffa, dipingere significa lasciare un segno sulla superficie grezza della tela, un segno che porta con sé tutta l’eredità della storia dell’arte, dalle grotte di Lascaux alle avanguardie, un segno che dialoga con le pieghe della tela ora diventata parte integrante dell’opera stessa, in linea con i colleghi francesi del gruppo Support/Surface; Guarneri, invece, è più vicino alla poetica astrattista di Dorazio, ma con una “musicalità” diversa: colori tenui che arrivano da una tradizione tipicamente fiorentina, quattrocentesca direi, una pittura “angelica” nel senso che di fronte a quei verdi, rosa, arancio delicatissimi non si può non pensare al Beato Angelico del Convento di San Marco. […]».
L’esposizione sarà visitabile fino all’11 giugno 2022, lunedì ore 15.30-19.00, da martedì a sabato ore 9.00-12.30 e 15.30-19.00, chiuso nelle giornate festive, gradito l’appuntamento. L’accesso alla sala espositiva sarà regolato nel rispetto della normativa vigente. Per informazioni e prenotazioni: T. +39 0442 20741, [email protected], www.ferrarinarte.it.