Firenze 1903 firma il tempo con un orologio Swiss Made in limited edition dalle caratteristiche artistiche e tecniche straordinarie. L’orologio va ad arricchire la collezione Novecento – “1916 Umberto Boccioni”. E’ al genio artistico di Umberto Boccioni che è dedicato l’orologio da polso “Novecento”. Il quadrante è decorato a mano con una miniatura artistica a olio che riproduce l’immagine di “Dinamismo di una testa d’uomo” di Umberto Boccioni. Il dipinto fu realizzato nel 1914 ed è conservato presso il Museo del Novecento di Milano. L’immagine del dipinto è stata scelta per il francobollo commemorativo emesso in occasione dell’anniversario dei cento anni dalla morte dell’artista.
“Il Dinamismo, cioè la solidificazione dell’impressione senza amputare l’oggetto o isolarlo dal solo elemento che lo nutre: la vita, cioè il moto… In pittura l’oggetto non vive della sua realtà essenziale se non come resultante plastica tra oggetto e ambiente”. Così scriverà Umberto Boccioni nel suo testo teorico fondamentale Pittura Scultura Futuriste.
Uno strumento per la misurazione del tempo come l’orologio da polso Novecento non poteva essere che la naturale prosecuzione di un progetto dedicato a uno dei protagonisti dell’arte di tutti i tempi.
Nella superficie ridotta del quadrante abili artigiani fiorentini, maestri della miniatura, hanno riprodotto, il volto dell’uomo ritratto da Boccioni. Tante piccole pennellate con l’ausilio della lente d’ingrandimento, gli stessi colori usati dall’artista, per arrivare a riprodurre fedelmente l’opera che sarà protagonista del nostro tempo.
Un tempo scandito da sottili lancette che non interferiscono affatto nella visione dell’opera d’arte in miniatura che sarà per sempre con noi, racchiusa nel quadrante di “Novecento”.
Ogni pezzo è un’opera unica, frutto del lavoro di abili artisti miniatori delle botteghe fiorentine, ancora oggi in grado di portare ai più grandi livelli l’arte di tradurre in piccolo formato i capolavori dell’arte italiana. L’essenza del Novecento espressa dall’interpretazione artistica del dipinto “Dinamismo di una testa d’uomo” unita alla tecnica dell’arte orologiaia che trova in Jan Janssen Bockelts il suo più grande esponente e padre fondatore.
Vissuto all’inizio del secolo d’oro olandese, Jan Janssen Bockelts fu uno dei più geniali e riconosciuti costruttori d’orologi in un’epoca in cui l’orologio, costituiva la quintessenza dello spirito artistico applicato al campo della meccanica finissima. I suoi capolavori, oggi conservati presso alcuni dei principali musei del mondo come il British Museum, sono un distillato di capacità artistica e maestria artigianale che oggi rivive in edizioni limitate e di fattura pregiata.