Dicembre. Gli appuntamenti speciali Museo delle Cappelle Medicee e al Museo di Casa Martelli

In occasione del periodo delle festività sono in programma una serie di aperture straordinarie e notturne, organizzate in collaborazione con l’Opera Medicea Laurenziana, per permettere ai visitatori di accedere a questo luogo straordinario anche in orari inconsueti.

Venerdì 9 e 30 dicembre e venerdì 6 gennaio il museo sarà infatti aperto dalle 8:15 alle 22 mentre il 18 dicembre sarà aperto dalle 8:15 alle 17:50, permettendo così ai visitatori di accedere al museo statale e di poter godere di tutti i capolavori in esso contenuti.

Sabato 17 Dicembre alle ore 16 e 17:30 appuntamento con un altro evento speciale. Si intitola “Conversazione (in)credibile con Eleonora di Toledo” lo spettacolo scritto da Donatella Lippi, docente di Storia della medicina all’Università di Firenze interpretato da Fabio Baronti e Silvia Vettori de La compagnia delle Seggiole. Lo spettacolo, organizzato in occasione dell’anno in cui si celebra il cinquecentenario dalla nascita di Eleonora di Toledo, sarà gratuito per tutti i visitatori muniti di biglietto di ingresso al Museo e vedrà la storia e le vicende della duchessa raccontate dalla “viva voce” della protagonista. Il mondo di Eleonora, la sua forza e le sue debolezze, la sua femminilità, declinata nella passione per l’abbigliamento e i gioielli, la sua cultura e le sue committenze d’arte: una donna forte, di inattese capacità. Grazie agli attori della Compagnia delle Seggiole, Eleonora avrà la possibilità di raccontare il suo passato con struggimento, ma con la misura e l’equilibrio che la distanza del tempo riesce a donare.

Appuntamento infine al Museo di Casa Martelli il 10 dicembre alle 11 con la conferenza “Le cornici, specchio dei collezionismi. La raccolta Martelli “romana” nel contesto fiorentino” (ingresso libero fino a esaurimento posti), ultima di una serie dedicata al collezionismo d’arte, che vedrà Marco Bei, studioso che sta completando un dottorato di ricerca alla Scuola Normale di Pisa su La scultura lignea nella Roma barocca (1600-1750 ca.), tratteggiare un interessante resoconto sulle differenze tra l’esuberanza decorativa e il virtuosismo tecnico delle cornici barocche e il razionalismo settecentesco, sposato dalla famiglia Martelli. Grande esperto dell’argomento, tra i vari interessi di Bei spicca un percorso sulla storia delle cornici da quadro, con una tesi di laurea su Le Cornici Medicee. Reminiscenze manieriste nella Firenze del Sei Settecento, in cui ha analizzato le tipologie formali di questo tipo di arredi tra le volontà personali dei singoli collezionisti fiorentini e le tendenze di stile internazionali, soprattutto inglesi e olandesi. Un tema che ha successivamente connesso con lo studio della letteratura artistica e del nascente fenomeno del mercato dell’arte tra XVII e XVIII secolo, traendone interessanti conclusioni nella sua tesi magistrale, L’ornamento necessario. Appunti per una storia della cornice da quadro a Firenze da Vasari al caso della Quadreria Martelli che ha rielaborato come Antologia di fonti per una storia della cornice.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gallery 1903
Invia su WhatsApp