“L’Effetto Novecento ha prodotto in questi ultimi 5 anni una evidente trasformazione della cultura contemporanea a Firenze con progetti espositivi, eventi performativi e iniziative di mediazione culturale di assoluto rilievo scientifico e di forte impatto sociale, un programma riconosciuto ormai a livello nazionale e internazionale. A riprova della qualità di queste molteplici iniziative sono le attestazioni di stima sui media locali e nel mondo come il New York Times, il Financial Times e Forbes – afferma Sergio Risaliti, direttore del Museo Novecento –. L’Effetto Novecento si scatenerà tra pochi giorni in occasione della Florence Art Week una manifestazione di straordinaria importanza ed efficacia che vede la collaborazione di circa quaranta realtà culturali fiorentine.”
Si parte il 22 settembre con il ritorno prestigioso e quanto meno perturbante della pura bellezza espressa nelle opere fotografiche di Robert Mapplethorpe a quarant’anni di distanza dalla mostra che lo fece conoscere per la prima volta ai fiorentini, in un confronto mai sviluppato a questo livello con le immagini fotografiche di von Gloeden, le cui messe in scena all’antica hanno anticipato il post-moderno.
Ma questo è solo l’inizio, perché seguirà una serie di progetti espositivi a dir poco esaltante e di impatto internazionale, come quello dedicato alla grandissima Cecily Brown tra le maggiori artiste del nostro tempo.
L’Effetto Novecento si estenderà anche fuori delle mura delle ex Leopoldine. Il Museo Novecento sarà infatti protagonista a Palazzo Medici Riccardi con un’esposizione dedicata a Fortunato Depero, tra i grandi esponenti del futurismo italiano. Potrebbe bastare, invece il 3 ottobre saremo travolti nella performance di Nico Vascellari in Palazzo Vecchio e poi, dopo aver inaugurato il “cortile delle sculture” con Namsal Siedlecki, apriremo al Museo Bardini la prima mostra personale in Italia di Nathaniel Mary Quinn, le cui opere entreranno con dirompente energia all’interno delle sale della collezione Bardini.
Si conclude questa splendida settimana il 6 ottobre con la quarta edizione del premio Rinascimento +. La cerimonia si svolgerà quest’anno a Palazzo Medici Riccardi a suggellare la consolidata tradizione del mecenatismo e del collezionismo in quel palazzo dove tutto questo è cominciato con Cosimo il Vecchio e Lorenzo il Magnifico.
Una ricchezza di eventi resi possibili grazie al contributo dell’amministrazione, al sostegno di molti sponsor e amanti dell’arte e con la collaborazione di prestigiose fondazioni, come la Fondazione Mapplethorpe e la Fondazione Alinari per la Fotografia e quello di gallerie internazionali come Gagosian e Thomas Dane.