Martedì 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale dei diritti della donna, il Museo Novecento ospita la scrittrice e giornalista Lauretta Colonnelli per la presentazione del suo ultimo libro, Storie Meridiane. Miti, leggende e favole per raccontare l’arte (Marsilio Editore, 2021).
Dopo il successo di Le muse nascoste, l’autrice torna con una raccolta di storie antiche che narrano l’arte, tutte ambientate nelle terre del Sud, da Napoli fino alla Sicilia.
Non si tratta di una guida, né di una raccolta di saggi, ma di una serie di racconti brevi, in cui però niente è inventato. Ogni racconto nasce da un incantamento per un dipinto, una scultura, un’opera di architettura, un capolavoro letterario.
Da queste storie si affacciano figure mitologiche e personaggi realmente esistiti, dal tempo della Magna Grecia ai giorni nostri. Le immagini di questi personaggi, o le loro opere, si trovano sparse in musei che quasi nessuno conosce, o in palazzi privati, o in siti archeologici impervi da raggiungere ma carichi di magia, o in parchi disseminati di opere d’arte contemporanea.
Un patrimonio immenso che non si finisce mai di scoprire. E narrandolo si vedono trascorrere nelle terre del Sud i tempi di guerra e i tempi di pace, le feste e le epidemie, la nascita delle civiltà e il loro dissolversi. Si vedono passare gli eserciti e i migranti che venivano dal mare, o dai lontanissimi paesi del Nord, o dal vicino Medio Oriente. Si riconoscono gli intrecci di religioni e culture, di usi e costumi, di vicende private che sembrano d’oggi e invece si svolsero migliaia di secoli fa. E di ogni cosa è rimasta traccia.
Lauretta Colonnelli è nata a Pitigliano (Grosseto). Vive tra Roma e la Toscana. Laureata in Filosofia, ha insegnato Storia del teatro alla Sapienza di Roma, e ha lavorato come programmista-regista a Rai Radio2. Giornalista dal 1979, prima alle pagine culturali dell’Europeo, poi al Corriere della Sera. Scrittrice di saggi sull’arte: Gli irripetibili anni ’60 a Roma (Milano 2011); Conosci Roma? (Firenze 2013); Conosci Roma? Volume secondo (Firenze 2014); La tavola di Dio (Firenze 2015) sui dipinti dell’Ultima Cena; Cinquanta quadri. I dipinti che tutti conoscono. Davvero? (Firenze 2016); Le muse nascoste (Firenze 2020).
Ingresso libero fino a esaurimento posti. Si ricorda l’obbligo del Green Pass rafforzato con la presentazione di un documento di identità e l’uso della mascherina FFP2 per la partecipazione all’evento.
INFORMAZIONI
Museo Novecento
Tel. +39 055 286132 / [email protected]
Piazza di Santa Maria Novella, 10 – Firenze
www.museonovecento.it
Orario invernale (1 ottobre – 31 marzo):
Lun – Mar – Mer – Ven – Sab – Dom | 11:00 – 20:00
Giovedì | chiuso
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.
25 dicembre: giorno di chiusura
Gli ingressi sono contingentati e si possono prenotare online contestualmente all’acquisto dei biglietti sul sito bigliettimusei.comune.fi.it, scrivendo a [email protected], oppure telefonando allo 0552768224.
Biglietti:
Intero € 9,50 ridotto € 4,50