La Rocca di Umbertide ospita, dal 9 luglio al 29 agosto 2021, “Pittura, vibrazione e segno. 60 anni di ordinata casualità”, mostra personale di Paolo Masi, maestro indiscusso nel panorama storico-artistico italiano.Promossa dal Comune di Umbertide in collaborazione con FerrarinArte, l’esposizione sarà inaugurata venerdì 9 luglio alle ore 18.00, alla presenza dell’artista.
Questa mostra si propone come un’importante antologica che ha per protagonista Paolo Masi (Firenze, 1933), di cui raccoglie, grazie al sostegno, al supporto alla partecipazione puntuale al progetto dello stesso artista e della galleria FerrarinArte, che da sempre ha seguito e promosso gli artisti della pittura analitica, una selezione di capolavori degli ultimi sessant’anni della sua intensa, variegata e prolifica attività di ricerca e sperimentazione.
Come per i precedenti progetti nati dalla collaborazione tra l’artista e la galleria veneta, ogni occasione espositiva viene concepita in funzione del luogo che la accoglie, generando uno stretto legame tra la vibrazione segnica delle opere di Masi e gli ambienti che le circondano. Il suo segno randomico intercetta e accetta la casualità definita dallo spazio e dal tempo in cui la scrittura pittorica dell’artista viene agita e poi, caricandosi di un valore ulteriore, sa rinnovarsi sempre in ogni contesto della sua verifica ultima.
L’analiticità della pittura di Masi raccoglie le eredità di un pensiero attorno alla Pittura che si è sviluppato a partire dalla seconda metà degli anni Sessanta e, analogamente ad alcuni altri artisti della sua generazione che in tutta Italia affermavano il valore perdurante di questo linguaggio, ha manifestato la coerenza del suo atteggiamento – certo con variazioni e diverse tipologie di lavori – in un lungo itinerario artistico che, ininterrotto, prosegue tutt’oggi.
Per informazioni: T. +39 075 9413691, [email protected], www.comune.umbertide.it