Il ruolo fondamentale svolto dalla magia in ambito surrealista è stato ampiamente riconosciuto e studiato nel corso degli ultimi due decenni. La mostra prende in esame gli innumerevoli modi in cui la magia e l’occulto caratterizzano lo sviluppo del Surrealismo a livello internazionale, seguendo il solco tracciato dalla Metafisica di Giorgio de Chirico per arrivare al clima di conflittualità politica che caratterizza gli anni del dopoguerra.

Tra i numerosi artisti le cui opere saranno esposte figurano Victor Brauner, Leonora Carrington, Salvador Dalí, Paul Delvaux, Maya Deren, Max Ernst, Leonor Fini, René Magritte, Roberto Matta, Wolfgang Paalen, Kay Sage, Kurt Seligmann, Yves Tanguy, Dorothea Tanning e Remedios Varo.